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Passaggi

Il conflitto tra costrizione e libertà resta centrale, ma in questa fase emerge con nuovi toni, dalle atmosfere poetiche e metafisiche di “Controcanto e de “Il Custode”, al dittico "Kosmos" in cui la contrapposizione  è fra la gravità e la leggerezza di policrome architetture volteggianti sullo sfondo di un mondo primordiale.

In“Oltre”, “Il cavallo bianco”, “La strada” e “Il dubbio” il senso di chiusura di tante esistenze è rappresentato con una crudele ironia, nella dimensione collettiva della nostra società, fra opulenza e declino.

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